Cos’è la marcatura laser a colori?
La marcatura laser a colori si ottiene principalmente attraverso la “crescita” controllata di un ossido metallico sulla superficie del metallo, stimolato tramite un raggio laser. Diverse combinazioni di parametri laser generano diversi tipi di ossidi, che riflettendo differentemente la luce producono le variazioni di colore sulle aree interessate.
Più nel dettaglio…
I laser possono formare diversi colori sulla superficie di alcuni metalli, come l’acciaio inossidabile (SS), il titanio, il rame o l’ottone. La loro origine, quando non sono iridescenti (come si può per esempio ottenere con laser ad impulsi ultra corti), è da attribuire all’ossidazione superficiale. I colori sono solitamente definiti dalla temperatura indotta dal processo laser e dalla natura degli elementi coinvolti durante l’ossidazione (ad esempio, Cr, Cu, Zn, Ti).
È fondamentale il controllo puntuale dei parametri di marcatura quali energia e durata degli impulsi laser, che devono essere attentamente regolati e ottimizzati a seconda del colore desiderato. L’unico laser in grado di soddisfare questi requisiti è il laser MOPA (Master Oscillator Power Amplifier), che rispetto ai laser fibrati standard può variare la durata degli impulsi fino a qualche nanosecondo.
Con questa tecnologia si ottiene un’ampia gamma di colori vivaci ed accattivanti.
Alcune delle applicazioni possibili:
- Effetti estetici
- Design e decorazione di oggetti in metallo
- Loghi aziendali
- Industrie di gioielli e orologi
- Strumenti medicali
- Lavori artigianali in metallo
- Industria automobilistica
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